Epistolario Luigi da Porto
L'Epistolario è arrivato in Biblioteca Bertoliana nel 1876 con la donazione Gonzati; conserva ancora l'antica segnatura E.2.30. La notizia del dono è riportata da A. Capparozzo, Manoscritti che si trovano nella Libreria di M. Lodovico Gonzati da aggiungersi a quelli della Bertoliana. Catalogo fatto nel 1878, Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, p. 4. Le lettere, copiate da Lodovico Gonzati, abbracciano un arco cronologico che va dal 1509 al 1513; sono indirizzate a diversi destinatari, il più ricorrente dei quali è Antonio Savorgnan (fratello di Elisabetta Savorgnan e dunque zio di Luigi), condottiero responsabile della "strage del giovedì grasso" del 1511 a Udine. Le Lettere storiche sono state oggetto di studio e di edizioni critiche: nel 1906 Umberto Caregaro Negrin pubblicò il suo studio "Intorno alle lettere storiche di Luigi Da Porto" e nel 1960 Cecil H. Clough, studioso del Rinascimento veneto e professore dell'università di Liverpool, ne fece l'edizione critica. Nel 1976 furono pubblicate anche da Neri Pozza.