Epistolario Antonio II Mastini
L'epistolario di Antonio II Mastini confluì nelle collezioni della Biblioteca Bertoliana grazie alla donazione elargita nel 1892 da Giovanni Soster (1814-1893), noto erudito e cultore di storie patrie di Valdagno. Con la sua donazione la Bertoliana si arricchì di svariati volumi manoscritti e a stampa relativi alla storia di Valdagno, della Vallata dell'Agno e delle fonti di Recoaro (dieci di questi volumi sono il risultato delle ricerche di Soster; gli altri si legano, oltre ad Antonio Mastini, ad alcune famose personalità del tempo come Francesco Rubini e Domenico Rasia), nonchè l'epistolario di Girolamo I Festari e la cospicua corrispondenza intessuta tra Girolamo II Festari e Carlo Annibale Pagani. Le missive riguardanti Antonio II Mastini furono raccolte e successivamente ordinate in volume da Soster nel 1876, come egli stesso dichiara nella premessa dell'epistolario (p. 3): "Mi è poi di molta compiacenza l'avere avuto, da parecchi anni, la bella sorte di raccogliere sul granajo della vechia Casa Mastini [...] le novantanove lettere autografe che qui tutte unite si trovano [...]". Le missive contenute all'interno del volume ricoprono un arco cronologico di trent'anni, dal 1761 al 1791. Organizzate da Soster in ordine cronologico, ricalcano i momenti più salienti dell'attività lavorativa e di ricerca del dottor Mastini. Soter ordinò il volume creando tre sezioni: una prima (p. 1-29) in cui compaiono alcuni cenni biografici del medico valdagnese, l'estratto in copia di una lettera inviata a Giovanni Arduino e il "Sunto di alcune lettere" presenti all'interno del carteggio; nella seconda parte (n. 1-5) vi si ritrovano cinque lettere autografe di Antonio Mastini; infine, nella terza parte -quella che risulta essere la più cospicua- sono raccolte 99 missive inviate da alcune delle personalità scientifiche più eminenti dell'epoca. Gli argomenti della corrispondenza di Antonio Mastini vertono essenzialmente attorno a questioni d'ambito medico, a raccomandazioni di pazienti e a disquisizioni inerenti alla storia naturale. Tra i vari mittenti si segnalano il geologo Giovanni Arduino, il medico milanese Luigi Sacchi, il professore in medicina Nicolò Da Rio, numerosi medici e altri personaggi dell'ambiente culturale vicentino e non. Si rimanda alla descrizione interna della singola unità per maggiorni approfondimenti circa l'ordinamento dei documenti e le curiosità riguardanti il contesto storico-culturale delle zone di Valdagno e di Recoaro. All'interno di questo epistolario sono confluite le principali lettere indirizzate ad Antonio II Mastini, ma si tiene a precisare come in Biblioteca Bertoliana siano conservati altri documenti a lui legati. Si trovano corrispondenze all'interno dell'epistolario Trissino-Baston (E. 111 e 116), in Festari (E. 39) e in Faccioli (E. 33). Si segnala, inoltre, il forte legame della documentazione con il manoscritto 3044 e con la miscellanea Gonz 11.4.27.