Archivio degli scrittori vicentini del Novecento

Carte Giulio Cisco

Il fondo relativo a Giulio Cisco è costituito da 87 unità archivistiche. Conserva dattiloscritti con note manoscritte, stesure manoscritte, materiale preparatorio, opuscoli a stampa relativi a opere teatrali, novelle, saggi, quali Il Castello di Montalcino, Un uomo fra i piedi, Venere tredese co la luna nova, Orli di pizzo, La casa del fu, Io povero negro, Ragionamenti da done, La morte del farmacista, La Gymcana. Sono presenti, fra l'altro, anche i dattiloscritti con correzioni autografe del racconto radiofonico Le cento mamme della valle delle stelle e degli atti radiofonici Il clandestino(da un racconto di Enzo Grazzini) e Un ubriaco sotto le stelle con precedente stesura, il manoscritto e il dattiloscritto delle opere teatrali L'attentato, Quasi un milione, La casa del fu, il dattiloscritto del romanzo L'ombra dei Longobardi, Poesie(in parte manoscritte, in parte dattiloscritte), materiale preparatorio e redazione dattiloscritta del volume L'agente di commercio, appunti sulla storia di Vicenza e del vicentino, sul teatro, appunti sulla lingua russa, agende con aforismi e riflessioni (1940), appunti per Morte a Venezia (sulla Resistenza e la RSI), diari di viaggio in Spagna, Nepal, Israele, Firenze, Grecia, Cecoslovacchia, Irlanda, costiera ligure, Austria e Ungheria, parte della Toscana, Lussin Piccolo, Istria, Campania, Puglia, Messico, documentazione relativa alla vita scolastica, articoli per giornali e riviste, in particolare per "Il Giornale di Vicenza" (1945-1953), "Corriere Lombardo" (1950), "La Libertà" (1948-1950), lettere di vari corrispondenti, fra cui Renato Ghiotto, Gigi Ghirotti (con fotografie), alcuni familiari, un ritratto e disegnini di caricature, corrispondenze con case editrici, premi letterari e concorsi, documentazione di carattere amministrativo e varia.

Carte Giulio Cisco

[sec. XX]