Soggetto produttore

Mascarello

La famiglia fa parte dell'antica aristocrazia vicentina. Non è nota l'origine del titolo comitale, attestato sin dal secolo XIV. Esponenti della famiglia ricoprirono sin dal Medioevo importanti cariche amministrative: valga per tutti l'esempio di Bartolomeo Mascarello, che compare nel 1339 tra i riformatori dello statuto vicentino. Nel 1346 fu sindico generale di Vicenza e nello stesso anno sancì la matricola dei drappieri; fu deputato "ad utilia" e nel 1354 è annoverato tra i membri del collegio dei notai. I Mascarello risultano anche tra i membri del Collegio dei giudici a partire dal 1383. I beni della famiglia si concentrarono in particolar modo nel territorio di Breganze. Stando a Da Schio, nonostante i titoli nobiliari essi non godettero inizialmente di grandissime fortune, motivo per cui i nobili di Vicenza per lungo tempo non si ammogliarono con le donne della casata per goderne la dote. Ciò nonostante riuscirono, attraverso politiche anche matrimoniali, a stabilire importanti relazioni con la tradizionale nobiltà cittadina, imparentandosi, tra gli altri, con i Revese.

Archivio della famiglia Mascarello

1311 - 1722 unità archivistiche 24