Divisione Pasubio
Il nucleo della futura Divisione Pasubio si forma nei primi giorni di ottobre 1943 in Val di Chiampo, con il nome di battaglione Danton.
Cresciuto in numero, il battaglione prende la denominazione di brigata Vicenza, e, successivamente, Divisione Pasubio, formazione che il comandante Giuseppe Marozin "Vero", definisce apolitica.
Numerosi contrasti con il Comitato di Liberazione Nazionale, dal quale Marozin intende essere indipendente, una condotta ritenuta discutibile e controversa, e numerose ritorsioni delle forze nazi-fasciste in seguito ad azioni della Pasubio, portano alla condanna a morte di Marozin da parte del Comitato di Liberazione Nazionale di Vicenza nel novembre 1944.
In seguito a un duro rastrellamento subito dalla divisione nel settembre 1944, Marozin, con gli uomini che gli sono rimasti, si sposta nel veronese, e si pone sotto il comando della missione Rye.
Successivamente la divisione Pasubio si sposta a Milano, dove opera anche nel primo dopoguerra.