La Piccionaia
La Piccionaia nasce nel 1975 sotto il nome "La Piccionaia - I Carrara", luogo artistico della famiglia d'arte Carrara-Laurini. Una famiglie di "artisti di giro" (Masi Carrara, Argia Laurini e i figli Armando, Tino e Annalisa) che decide di fermarsi in provincia di Vicenza, mettendo di fatto a riposo il suo teatrino mobile, il "baraccone" con il quale portava il teatro d'intrattenimento in tutta Italia. Qui sposa un progetto di diffusione del teatro nelle scuole, cominciando un lavoro di adattamento dei testi per un pubblico praticamente nuovo. Nel 1979, per ricordare la propria storia, i Carrara presentano al Verdi di Milano "Antiche farse" . Nel 1984 inizia l'attività del Centro di formazione teatrale, che porta a Vicenza docenti di chiara fama. L'anno seguente, la compagnia produce assieme al Consort of Musicke "The marriage of Pantalone" (Londra, Queen Elizabeth Hall). Nel 1987 viene affidata ai Carrara la gestione del teatro Astra di Vicenza e si realizza il primo spettacolo da 'stabile', "Charlot". Qualche anno dopo si avvicina alla compagnia l'attrice Ketti Grunchi, che nel tempo si specializzerà nelle drammaturgie per la prima infanzia e per l'adolescenza. Subentrano quindi altre nuove leve a cui tramandare il mestiere fra cui alcuni componenti della cooperativa "I Salbanei" e un gruppo di animatori professionali vicentini tra cui Carlo Presotto e Pierluigi Cecchin. Nel 1989 Armando Carrara cura la regia di "La buffa beffa del beffardo beffato" , per la rassegna internazionale di teatro popolare "La nuova commedia dell'arte". Nel 1997 Argia Laurini viene premiata come miglior attrice al festival di Kulmbach, in Germania, e il festival d'autunno dell'Olimpico di Vicenza invita La Piccionaia a produrre "L'alfabeto dei villani". La storia degli ultimi 15 anni di attività è segnata da passaggi di generazione, riforme del settore del teatro ragazzi in Italia, nuove sfide, nuove leve e nuovi obiettivi come Compagnia e come Cooperativa. Si assite quindi ad un progressivo allontanamento da parte dei Carrara verso percorsi artistici indipendenti, fino al cambio di nome della Cooperativa in La Piccionaia.
Tra le moltissime produzioni ricordiamo Carillon (1982), prima formazione autonoma di teatro-ragazzi.
(da https://www.piccionaia.org/contatti/; http://delteatro.it/dizionario_dello_spettacolo_del_900/c/carrara_famiglia.php)