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Folco Leonardi Priuli

La famiglia Folco sembra avere origine nel XIV secolo circa, con il capostipite Giacomo Folco. Nel 1510 risulta ascritta al Consiglio Nobile di Vicenza. La sua nobiltà viene confermata dal Governo Veneto con sovrana risoluzione datata 1 marzo 1820. Il ramo di questa casata detto "Folco Leonardi" ha origine quando il nobile Francesco Leonardi, figlio di Bortolo, con testamento 8 aprile 1816 lascia tutti i suoi beni al cugino Francesco Folco (1766-1849), figlio di Lodovico, imponendogli anche di aggiungere al proprio cognome quello di Leonardi e di inquartare lo stemma delle due famiglia. I Folco Leonardi, in corso di tempo, divengono titolari anche di altre importanti eredità: i fratelli Francesco, Matteo, Lodovico e Lucchese, figli di Lodovico Folco Leonardi e di Matilde Priuli, vengono infatti nominati eredi universali ed esecutori testamentari dallo zio Marcantonio Priuli, fratello della madre (testamento 18 aprile 1864). La famiglia Priuli, originaria dell’Ungheria, entra a far parte della nobiltà veneta attorno al XII secolo e molti dei suoi esponenti, in corso di tempo, arrivano a ricoprire le più alte magistrature della Repubblica di Venezia: la casata può infatti vantare tre dogi – Lorenzo (dal 1556 al 1559), Girolamo suo fratello (dal 1559 al 1567) ed Antonio (dal 1618 al 1623) – numerosi procuratori di San Marco, senatori, ambasciatori, generali etc., nonché diversi cardinali e vescovi. A seguito di incarichi loro conferiti dalla Serenissima, i Priuli estendono la loro presenza anche nel territorio del Friuli, soprattutto nelle zone di Turriaco e Monfalcone, dove divengono proprietari di un consistente patrimonio fondiario. Numerosi sono i rami in cui si articola questa illustre famiglia veneziana. Quello al quale appartiene il suddetto Marcantonio, e che produce l’archivio attualmente conservato in biblioteca Bertoliana, è il ramo che discende da Giovanni Arsenio di Nicolò (1567-1603). Entrambe le casate, Priuli e Folco Leonardi, risultano attualmente estinte.

Epistolario Lodovico Folco

1632 - 1898 unità archivistiche 525