Thiene, Domenico
1767 ott. 04 - 1844 nov. 23
Domenico Thiene, figlio di Sebastiano e di Rosa Trevisan, nasce a Sossano, in provincia di Vicenza, il 4 ottobre 1767. Nel 1789 si laurea in filosofia e medicina all'Università di Padova e, dopo un tirocinio a Venezia nell'Ospedale degli Incurabili, si trasferisce a Vicenza, dove nel 1801 diventa medico delle carceri. Qui si distingue per il particolare impegno dimostrato nel combattere le febbri dovute alle dilaganti epidemie di tifo. Nel 1806 viene nominato protomedico dell'ospedale civile e nel 1810 professore di clinica medica. Da aggiungere a questi successi professionali anche la nomina come direttore dell'Ospedale grande di Vicenza. Soprattutto grazie alle sue ricerche sulle malattie veneree, che danno come esito la pubblicazione del trattato "Sulla storia de' mali venerei", diviene membro della Società medica nazionale di Vienna e delle più illustri accademie scientifiche italiane. Nel 1842 ottiene l'incarico di corrispondente del Regio Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Muore il 23 novembre 1844.
Domenico Thiene lasciò buona parte della propria biblioteca alla civica Bertoliana. Il fatto è attestato dal bibliotecario Ignazio Savi, il quale dichiarò di aver ricevuto il cospicuo lascito da parte di Gaetano Cogollo, esecutore testamentario di Thiene.
Donatore alla Biblioteca Bertoliana.