Soggetto produttore

Cappelletti, Guglielmo

1907 giu. 15 - 1991 lug. 04

Guglielmo Cappelletti nasce a Vicenza il 15 giugno del 1907. Nel 1929 a soli 22 anni si laurea in giurisprudenza nell'Università di Padova. Dopo cinque anni di praticantato tenta l'esame di procuratore, ma siamo nel 1934, in pieno regime fascista; anche se ha superato egregiamente la prova, deve aspettare per ottenere l'iscrizione all'albo, perché chiaramente non simpatizzante ne' sostenitore del regime, come dimostra la causa penale per offesa alle istituzioni costituzionali del 1931, insieme con Rumor e Bernardin. Quando l'Italia entra in guerra non si sottrae al suo dovere e nel 1943 è richiamato alle armi presso gli Alpini di Belluno. Paga il suo giuramento alla patria con la prigionia e l'internamento. Per questo motivo quando ritorna a Vicenza, a fine agosto del 1945, si prodiga per costituire un' Associazione nazionale per gli internati e gli ex prigionieri di guerra. Nel 1946 viene eletto deputato della I° Repubblica nella lista della Democrazia cristiana e partecipa all'Assemblea Costituente che, nel 1947 approva la Carta Costituzionale. Al termine della legislatura non si ripresenta alle nuove elezione, ma sceglie di coltivare la politica e la promozione culturale della sua città.
Partecipa attivamente alla politica comunale con proposte, progetti e sollecitazioni, sia come consigliere che assessore. Diventa anche assessore alle Finanze della Provincia, dimostrando di essere un ottimo consulente nel campo giuridico-economico, non solo di importanti aziende.
Il 16 luglio del 1948 diventa presidente per la prima volta della Bertoliana e poi ancora nel 1952 e nel 1978. In questa dimensione di conservatore e promotore culturale, a lui più congeniale di quella giuridico-economica, lascia un segno encomiabile. Vice Presidente dell'Accademia Olimpica e Presidente del Comitato degli spettacoli classici all'Olimpico. Presidente per un decennio della Società anonima tipografica.
Dimostra una grande passione per l'arte, l'architettura e la lettura sin dall'età giovanile, appena è possibile economicamente investe in acquisti di libri, in particolare di argomentazione palladiana, lasciando una collezione inestimabile oggi conservata presso il CISA (Centro internazionale di studi di architettura), fondato nel 1958 grazie anche al suo contributo.
Dopo una lunga malattia si spegne il 4 luglio del 1991, lasciando la moglie Annina (Marianna Stimamiglio, così chiamata dal marito che sposò nel 1934; la coppia non ebbe figli) e la sua città così amata all'età di 84 anni.

Carte Guglielmo Cappelletti

1910 - 1986 fascicoli 851