Soggetto produttore

Confederazione generale italiana del lavoro. Sezione di Vicenza (CGIL)

1902

La Camera del lavoro di Vicenza nasce il 9 agosto 1902. Il primo segretario fu l'intagliatore Domenico Gasparini. Nella prima commissione esecutiva, a carattere provvisorio, figuravano gli esponenti dell'associazionismo di mestiere o presidenti di società di mutuo soccorso. Fra i primi provvedimenti vi fu quello di istituire una biblioteca aperta ai lavoratori durante le ore di ufficio. Nel 1907 si decise di creare una Camera del lavoro anche a Schio, vista la notevole distanza delle due città. Sciolta nel periodo fascista, si ricostituisce nel 1945. A livello nazionale dal 1944 la confederazione è unitaria fino al 1949 quando si scinde nelle varie anime. La Confederazione generale italiana del lavoro prosegue la sua strada autonomamente fino agli anni settanta, durante i quali, le tre maggiori sigle sindacali arrivano ad un accordo e si riuniscono nella Federazione Cgil-Cisl-Uil. Negli anni novanta le tre sigle riacquisiscono piena autonomia. La Sezione vicentina ha festeggiato in anticipo rispetto alla Cgil nazionale (fondata nel 1906), con una serie di iniziative, tra le quali la ricostituzione dell'archivio andato in parte disperso, saggi e pubblicazioni sulla sua storia. Donatore alla Biblioteca Bertoliana.

Archivio storico Camera del lavoro - Cgil (Vicenza)

1889 - 2004 unità archivistiche 1213