Epistolario Pietro Mugna
L'epistolario è composto da 292 unità archivistiche, che raccolgono 1881 documenti, consistenti, in lettere, prevalentemente, di carattere professionale, indirizzate al sacerdote vicentino Pietro Mugna. La documentazione, che ricopre un arco cronologico che va dal marzo 1749 al maggio 1879, entrò a far parte delle collezioni della Bertoliana con il legato di Pietro Mugna nel 1882, quando ancora la sede della civica biblioteca si trovava presso il Palazzo Monte di Pietà, prima del trasferimento nell'ex convento di San Giacomo dei Padri Somaschi nel primo decennio del Novecento. L'epistolario vi confluì, contestualmente ad una cospicua raccolta di manoscritti ed opere a stampa di carattere storico locale e letterario, tramite il nipote Antonio Mugna, che provvide a farlo giungere per ferrovia in appositi cassoni di legno (Biblioteca civica Bertoliana, Donazioni 1872-2000, Vicenza 2000, p. 45). Il lascito è attestato nella trascrizione di mano di Vittorio Barichella di una lettera indirizzata al bibliotecario Andrea Capparozzo da don Antonio Mugna, datata al 24 ottobre 1882, che riporta le intenzioni del donatore: «[ ] Il mio povero zio Don Pietro Mugna nota così nel suo testamento: "Lascio tutte le mie carte ed i libri restanti alla biblioteca civica di Vicenza con lo incarico di provvedere essa al trasporto: al quale uopo, per maggior comodità e a risparmio di spesa, le assegno anche i cassoni e le casse che possiedo."». Questo documento, in carta sciolta, si trova all'interno dell'Inventario dei libri lasciati con disposizione testamentaria alla Biblioteca Comunale dall'ab[ate] prof[essore] Pietro Mugna. Vicenza, li 20 aprile 1883 (BcB, Archivio Storico della Biblioteca civica Bertoliana, serie Doni e Legati, b. 37, u.a. 50), che consiste nell'elenco manoscritto dei libri posseduti dal sacerdote e legati alla Bertoliana con volontà testamentaria, redatto da Vittorio Barichella, al tempo vicebibliotecario. Si attestano, inoltre, donazioni precedenti alla morte di Mugna, come una serie di titoli a stampa registrati da Barichella nel 1875 nel volume 1858-1878. Doni I (BcB, Archivio storico della Biblioteca Bertoliana, serie Doni e Legati, u.a. 2, 1875 gennaio 26). L'antica segnatura H= 6. 9 Gonzati, apposta a penna dalla mano di Barichella sul recto della prima carta della camicia dell'unità archivistica n. 1, e riferita a tutta la documentazione, e di cui non rimane traccia negli strumenti di corredo, suggerisce che, in seguito al legato del 1882, l'epistolario sia stato aggiunto alla sezione della libreria privata del marchese Lodovico Gonzati, frutto di una raccolta di testi a stampa e manoscritti di carattere vicentino, che erano stati donati alla biblioteca nel 1876. Con il presente inventario si sono riordinate alfabeticamente le unità archivistiche secondo l'ordine onomastico dei mittenti, apponendo a lapis sull'angolo inferiore del recto della prima carta delle camicie la numerazione progressiva, e si è provveduto ad introdurre un conteggio dei documenti rispettoso della successione cronologica interna ad ogni fascicolo, anch'esso a lapis e sull'angolo inferiore del recto della prima carta. Si precisa, infine, che Andrea Capparozzo provvide a segnalare a penna in testa alle camicie delle unità archivistiche i nominativi dei mittenti con la loro qualifica e, talvolta, la datazione cronica e topica.