Epistolario Giovanni Meneguzzo
Non si conosce l'esatto momento in cui l'epistolario di Giovanni Meneguzzo entrò a far parte delle collezioni della Bertoliana, ma si può presupporre che fu lo stesso Meneguzzo a donare l'intero carteggio alla biblioteca. Esso fu organizzato, secondo ordine di mittente, da Andrea Capparozzo come dimostra la presenza della sua grafia sulle 37 unità archivistiche che lo compongono. L'ultima lettera conservata all'interno del carteggio è datata 21 febbraio 1869, ossia molto tempo prima rispetto alla morte di Meneguzzo, avvenuta nel 1912. Proprio per questo motivo, ovvero la brusca interruzione della raccolta di lettere, e per il fatto che l'intero carteggio sia stato sistemato da Capparozzo, si può ipotizzare che esso possa essere entrato a far parte delle collezioni tra il 1869 e il 1884 (anno di morte di Andrea Capparozzo). Le singole unità sono state raccolte entro un'unica camicia sulla quale, oltre all'intitolazione e all'elenco dei mittenti di mano di Capparozzo, compare l'antica segnatura "G. 5.2.3 Gonzati" di mano di monsignor Domenico Bortolan (bibliotecario della Biblioteca Bertoliana dal 1884-1928). Confrontando la suddetta segnatura con gli inventari e gli strumenti di corredo presenti in Bertoliana non è possibile, ad oggi, identificare la corretta collocazione alla quale la segnatura fa riferimento in quanto essa, sembrerebbe, non rientrare né tra i manoscritti presenti nella camera G dell'antica sede sita al Monte di Pietà né in quelli che fanno parte della corposa donazione della famiglia Gonzati. L'epistolario risulta essere composto da missive inviate a Meneguzzo da 35 corrispondenti, tra i quali si rilevano alcuni degli scienziati più importanti del tempo. Le lettere vertono, perlopiù, attorno a temi di carattere scientifico e nello specifico inerenti alla geologia, alla paleontologia, alla botanica e alla mineralogia. L'unità archivistica 36 conserva al suo interno un ritratto fotografico del giovane Meneguzzo (non datato), mentre all'interno dell'unità 37 vi sono una serie di documenti, perlopiù contratti e fatture, riguardanti il ricercatore vicentino. La numerazione delle unità archivistiche e delle lettere, inserita a matita sull'angolo inferiore destro, è stata apportata con il presente inventario.