Carte Virgilio Scapin
Le carte di Virgilio Scapin conservate in Biblioteca Bertoliana furono in gran parte donate dall'autore stesso nel 2001, con l'eccezione di una piccola sezione del fondo costituita da documentazione donata da Annamaria Dalla Pozza e Federico Dal Cortivo nel 2000. Il fondo è cospicuo e variegato, composto da 192 unità archivistiche organizzate in 28 serie. Esso risultava corredato da un elenco di consistenza redatto dal dott. Alessandro Baù. Rispetto a tale elenco e alla corrispettiva condizione in cui il fondo è stato trovato, sono stati apportati alcuni spostamenti (segnalati nello specifico a livello di serie): il più sostanziale è stato l'accorpamento di racconti, nell'elenco classificati come inediti, alle serie "Cattivi pensieri" e "I magnagati" in quanto pubblicati in queste raccolte. Le prime otto serie contengono materiali sui romanzi di Scapin e sono ordinate cronologicamente in base alle date di pubblicazione. Queste serie risultano particolarmente interessanti dal punto di vista filologico, dal momento che comprendono carte manoscritte e dattiloscritte che testimoniano diverse fasi di stesura dei romanzi. Seguono tre serie contenenti materiali sui racconti scritti da Scapin e una serie che comprende materiale per romanzi e racconti rimasti inediti. Le serie successive rispecchiano i vari ambiti nei quali Scapin fu particolarmente attivo: la Confraternita del Baccalà, di cui fu socio fondatore e priore; l'enogastronomia; l'Accademia Olimpica, di cui fu membro ordinario dal 2000; il mondo artistico-letterario, su cui molto scrisse e da cui ricevette premi e onorificenze. Chiudono il fondo una serie dedicata ad articoli di giornale di e su Scapin, una serie di lettere inviate a Scapin e raggruppate per mittente, una serie di materiale vario e il dono Dalla Pozza-Dal Cortivo.