Carte Attilio Brunialti
A partire dal 1880 Attilio Brunialti cominciò a donare alla Biblioteca Bertoliana i suoi libri. Essi andarano a costituire la sezione speciale della biblioteca denominata "Raccolta Brunialti": comprende 350 volumi relativi principalmente alle sue pubblicazioni su diritto, trasporto ferroviario, geografia e viaggi. Insieme ai libri, Brunialti donò anche un nucleo di documentazione manoscritta e dattiloscritta. Questa documentazione, in origine legata alla raccolta di libri, negli anni '80 è stata condizionata in camicie e cartelline verdi; a ogni unità archivistica è stata attribuita una segnatura, indicata da un talloncino incollato sulla coperta, con numero progressivo dal 59 a 84, e con un numero di inventario a inchiostro impresso sull'ultima carta dei fascicoli. Si tratta di un archivio ordinato, costituito da bozze di relazioni, appunti vari di politica e giurisprudenza, materiale scolastico. A questi si aggiunge il volume "Libertà e democrazia" (Milano 1871), con il quale sono state rilegate alcune lettere di vari mittenti relative alla pubblicazione. L'ordine delle singole unità non è stato modificato in quanto ognuna di esse era già contraddisitinta dal numero progressivo della raccolta. Si è mantenuto pertanto questa segnatura, preceduta da una segnatura numerica e consequenziale dei fascicoli.